martedì 19 marzo 2013

Clavicembalo fiammingo 3

Ho continuato a lavorare sulla tastiera, segnando la rastrelliera guida-tasti.
Nei clavicembali fiamminghi e in quelli francesi i tasti sono guidati in coda, nella quale è conficcata una punta metallica che scorre in una scanalatura verticale praticata in una barra di legno chiamata rastrelliera.
Poiché la posizione della punta nella coda del tasto deve corrispondere alla posizione della scanalatura, i due elementi - coda del tasto e scanalatura sulla rastrelliera, devono essere segnati contemporaneamente. Si usa di nuovo una squadretta da falegname come si vede nella foto:



La squadretta consente di tracciare con un coltellino linee dritte e perfettamente perpendicolari alla superficie. Dopodiché si segna con un punzone il punto, lungo la linea appena tracciata, dove si farà il forellino per conficcare la punta. Naturalmente poi la rastrelliera verrà capovolta in modo da presentare le scanalature alla punta che sporgerà dalla coda del tasto.


Appena segnate, le linee sulle code dei tasti e quelle sulla rastrelliera coincidono perfettamente. Ma al variare dell'umidità le linee sulla rastrelliera resteranno esattamente dove sono ora, perché trasversali alla venatura; mentre il pannello della tastiera si allargherà o si restringerà (il legno, al variare dell'umidità, si allarga o si restringe, ma non si allunga o accorcia), spostando così anche le linee. Per questo motivo bisognerà stare attenti che al momento della foratura per le punte di bilanciamento il livello di umidità sia esattamente uguale a quello che c'era quando sono state fatte le linee.

Per chiarire meglio il funzionamento della guida dei tasti, ecco una foto. La foto non è mia, ma l'ho presa da http://virginalrestoration.blogspot.it/. Nella foto la rastrelliera non è ancora fissata ed è posta un po' distante dalla coda dei tasti, per meglio mostrarne il funzionamento.




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